L’avventura di Walter Schnaffs (titolo originale: L’aventure de Walter Schnaffs) viene pubblicato per la prima volta sul quotidiano letterario Le Gaulois nel 1883 e, nello stesso anno, compare nella raccolta Contes de la bécasse, firmato sempre da Maupassant.
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L’avventura di Walter Schnaffs: trama
L’esercito prussiano si dirige verso la Normandia e il soldato Walter Schnaffs, insieme a un piccolo drappello, ha il compito di perlustrare un paesino di campagna.
Arruolatosi più per costrizione che per puro spirito patriottico, come la maggior parte degli uomini, Walter Schnaffs è una persona pacifica, contraria alle armi e amante delle piccole cose e di una vita che scorre lenta vicino alla moglie e ai figli.
Il plotone è attaccato dai nemici e molti uomini cadono. Il soldato prussiano, terrorizzato, si getta in un fossato e decide di rimanere nascosto in attesa della fine dello scontro.
Le ore passano e Schnaffs, solo con se stesso, si trova a fare i conti con i propri pensieri. La mente vola subito a casa dove ha lasciato la sua famiglia; chi si occuperà dei suoi cari se la morte viene a trovarlo?
Walter è messo a dura prova dalla malinconia e dal continuo stato di allerta e deve fronteggiare anche la fame che tortura mente e stomaco. Così, stanco e provato, inizia a desiderare di essere catturato.
La pancia vuota, dopo un po’, lo costringe a uscire dal suo nascondiglio in cerca di cibo. Schnaffs raggiunge il paese ed entra in un castello; i domestici, spaventati dal nemico, scappano lasciando il soldato prussiano a godere delle meraviglie di una tavola apparecchiata.
Dopo il lauto pasto, Walter viene circondato e fatto prigioniero. Finalmente può tirare un sospiro di sollievo, non dovrà combattere.
L’uomo prima del soldato
Continua la ‘mini saga’ dedicata alla guerra e, in particolare, alla guerra franco-prussiana. Questa volta, però, Maupassant mette in luce l’umanità tutta che viene dilaniata dai conflitti.
In altri racconti, come La cena dell’Epifania, pone sempre l’accento sulla differenza tra invasori e conquistati, tra prussiani e francesi. I primi sono sempre tratteggiati nella loro versione più bassa, sono arroganti, viziosi, crudeli; mentre i secondi rimangono sempre in piedi grazie al loro forte spirito patriottico.
In L’avventura di Walter Schnaffs tutto è un po’ diverso. Qui viene sottolineata la sofferenza di un soldato prussiano lontano da casa e costretto a combattere un conflitto voluto da altri. D’altronde la guerra è brutta per tutti, specie per quelli che la vivono in campo, che la toccano davvero con gli occhi.
Walter Schnaffs non è solo un soldato prussiano, è soprattutto un uomo costretto a mettere da parte la sua umanità per offendere l’umanità dei soldati nemici, di altri uomini.
Marilisa Pendino
Ascoltate L’avventura di Walter Schnaffs